TORINO – Lo staff tecnico dei Rino dopo l’esordio traumatico di Brescia l’aveva detto: “Non importa altro se non placcare contro Como”. Detto fatto… e Rino hanno placcato per 60 minuti nel secondo impegno di Campionato. Purtroppo per la squadra Blu-orange non si è andati oltre al primo dettame tecnico. Troppa fatica in fase di impostazione del gioco e i Rinoceronti non hanno saputo contraccare gli assalti di Como. Quasi stoica la resistenza nella prima frazione di gioco, con i ChinghialOld padroni del campo e più volte vicini alla linea di meta torinese, ma i Rinoceronti seppure fallosi e indisciplinati mantengono inviolata la propria area di meta. Qualche cambio e qualche infortunio nel secondo tempo ma il copione del match non cambia: Cinghiali bravi a tartassare con pick n go continui gli avanti torinesi e Rinoceronti reattivi a contrastare i tentativi di avanzamento dei tutti-blu. Qualche errore di troppo nelle touche e qualche pallone perso in avanti fanno il resto, ma sperare in una meta in una partita di sostanziale sofferenza sarebbe stato forse troppo ottimista. Como non sfonda e finisce zero a zero.
Grande prova difensiva, primi punti e imbattibilità conservata contro Como sono le cose positive da portarsi a casa dopo questa secondo impegno di campionato, che vede sempre più lanciata Brixia Brescia corsara a Biella con ben 10 mete.
Fase d’attacco, touche e disciplina invece le note dolenti su cui lavorare. Ma la squadra nonostante la sosta natalizia lavorerà già duro questa settimana per il prossimo impegno di Gennaio. Buone notizie, lo staff tecnico non aggiungerà comunque nuovi nomi ai già 327 presenti nella lista di mosse offensive della stagione in corso.
Un ringraziamento come sempre agli amici di Como, giunti in massa, tosti e compatti, a Torino per onorare la seconda giornata di Campionato CRONO.
Avanti Rino… durante le feste: dieta?
Foto by Mario Fallico
